Una storia del vinile

giradischi a bandiera

Come ha fatto un formato musicale che negli anni '80 stava diminuendo a diventare improvvisamente una delle forme di ascolto più popolari del XXI secolo? Se siete entrati in un negozio di dischi nell'ultimo decennio, saprete che il vinile è di nuovo ovunque. Alla luce dell'imminente Record Store Day, diamo un'occhiata alla storia di questo amato supporto musicale.

Uno sguardo al passato della musica registrata
Una delle prime invenzioni per la riproduzione di musica registrata risale al 1877 con Thomas Edison e il fonografo, un dispositivo utilizzato per registrare il suono mediante cilindri rotanti. Solo nel 1888 l'inventore tedesco-americano Emile Berliner presentò il grammofono. Il grammofono riproduceva la musica utilizzando i dischi Berliner, che avevano una dimensione di 5-7 pollici e una capacità raddoppiata rispetto ai cilindri Edison. Dato che i dischi Berliner potevano essere stampati con costi di registrazione inferiori, mentre i cilindri erano difficili da riprodurre, il disco Berliner fece passare in secondo piano il cilindro Edison. Le prime registrazioni disponibili in commercio risalgono all'inizio del XIX secolo, ma le vendite si sono sviluppate solo dopo il 1920, quando è diventata possibile la registrazione elettrica. Dopo il D-Day del 1944, le truppe americane portarono in guerra soprattutto dischi come il jazz e la musica delle big band.

Disco per grammofono in gommalacca
Un disco monofronte, Emile Berliner Gramophone in gommalacca pubblicato nel 1889. Foto da Discogs.

 

La guerra dei formati
Prima del 1950, i dischi erano fatti principalmente di gommalacca e giravano a 78 giri al minuto. Solo nel 1951 i vinili furono disponibili in commercio con i nuovi standard di 45 o 33 giri al minuto. I dischi LP (long play), prodotti dalla Columbia Records, giravano a 331/3 giri/min e potevano essere riprodotti fino a circa 23 minuti per lato. D'altra parte, i dischi EP (Extended Play) pubblicati dalla RCA Victor erano noti per aiutare gli artisti a vendere album di lunghezza inferiore con due canzoni per lato che giravano a 45 giri al minuto. Intorno al 1953 vennero messi a disposizione dei consumatori i dischi con microsolco. Erano fatti di un materiale chiamato Vinylite, un composto plastico di cloruro di polivinile in grado di mantenere la longevità di un disco e di suonare molto meglio dei dischi in gommalacca, grazie al supporto resistente e al rumore superficiale molto più basso.

Il primo LP prodotto pubblicato dalla Columbia Records
(A sinistra) Il primo LP prodotto rilasciato dalla Columbia Records il 21 giugno 1948. (Destra) Il primo vinile da 7 pollici e 45 giri fu un singolo intitolato 'Texarkana Baby' di Eddy Arnold, pubblicato il 31 marzo 1949 dalla RCA Victor. Foto da Discogs.

La caduta del vinile - cassette a nastro, CD e l'era digitale
Facendo un rapido salto nel tempo, quando nel 1979 uscì il Walkman di Sony, tutto cambiò. Come dice il suo nome, il "Walkman" permetteva di portare la musica ovunque si andasse - a scuola, in autobus, a piedi, al parco -. Grazie alla rivoluzionaria tecnologia delle cassette magnetiche, si poteva portare con sé il Walkman e ascoltare i propri brani preferiti senza doversi sedere a casa davanti al giradischi. A sua volta, le vendite di dischi in vinile subirono il colpo più duro negli anni precedenti al Walkman, mentre la tecnologia e l'era della musica digitale continuavano a progredire. Alla fine, l'uscita del CD nel 1982 dominò l'industria discografica: la sua perfetta capacità di registrazione digitale e la capacità di contenere 79 minuti di musica ininterrotta (Sony insistette su questa lunghezza per ospitare la Nona Sinfonia di Beethoven, della durata di 74 minuti), oscurarono facilmente l'opzione graffiante, scricchiolante e troppo costosa del vinile. Le case automobilistiche si adattarono a installare lettori CD nelle auto e, a metà degli anni '90, i CD dominavano le vendite di dischi. Ma non finisce qui. Dal 1985 in poi, l'industria discografica ha assistito a un'ascesa e a un declino di vari formati musicali: il CD ha superato il vinile, i download illegali di musica hanno paralizzato le vendite di CD e infine gli iPod, iTunes e lo streaming di Spotify hanno superato del tutto le copie fisiche di musica.

Album Vitalogy nel 1994 su vinile
Il gruppo rock Pearl Jam ha sempre sostenuto il vinile e si è opposto ai CD fin dal loro inizio. Hanno pubblicato il loro album Vitalogy nel 1994 su vinile 2 settimane intere prima della versione su CD. Solo nella prima settimana hanno venduto 34.000 copie dell'album in vinile. Foto da Discogs.

La grande rinascita
Ma verso la fine del primo decennio degli anni 2000 e dopo l'introduzione di Spotify nel 2006, iniziò a verificarsi qualcosa di interessante. Una comunità di nicchia di appassionati del vinile ha continuato a stampare e utilizzare il vinile. Nella scena dei club, i DJ preferivano usare i giradischi e i vinili per l'estetica retrò e la possibilità di mixare, scratchare e passare le canzoni in un ambiente live. Gli artisti hip hop tornavano ai dischi della vecchia scuola per ottenere campioni e groove. Molte band non hanno mai creduto o acquistato i formati digitali e hanno continuato a usare il vinile. Il vinile stava diventando una novità e alcuni vinili d'epoca avevano un valore elevato. I collezionisti di dischi, gli audiofili e gli appassionati di musica erano orgogliosi delle loro collezioni personali, dando vita a un nuovo movimento di apprezzamento del vinile. Nel 1997 le vendite di vinili erano inferiori a 150 milioni di dollari a livello globale, rappresentando una minima parte delle vendite complessive di musica. Nel 2006, questa cifra è scesa a 30 milioni di dollari in tutto il mondo. Nel 2008, però, si è verificata un'improvvisa inversione di tendenza nelle vendite di LP e, per la prima volta dal 1984, le vendite di vinili sono aumentate, e non di poco, ma di ben l'89%. Nel 2013, i dischi in vinile valevano quasi 220 milioni di dollari a livello globale ed entro il 2021, un album su 3 venduto negli Stati Uniti sarà costituito da LP in vinile. Le vendite di vinili negli Stati Uniti per il 2021 raggiungeranno 1,037 miliardi di dollari.

Giradischi
Il giradischiad alta fedeltà e all'avanguardia C 588 di NAD Electronics

Perché amiamo ancora il vinile?
Se l'apprezzamento della musica fosse solo una questione di convenienza, il vinile non avrebbe mai avuto la meglio, dopo essere stato battuto dai vari progressi tecnologici. Ma c'è una certa bellezza e un elemento di nostalgia che continua ad attirare persone - giovani e meno giovani - verso questo supporto. Senza contare che l'elegante esposizione delle copertine degli album e la qualità da collezione lo rendono un ottimo regalo. Eventi come il Record Store Day è una festa internazionale che si tiene la terza settimana di aprile e gli artisti si preparano per questo evento con uscite speciali in edizione limitata. Sebbene la tecnologia dei giradischi si sia evoluta nel corso degli anni, i suoi meccanismi fondamentali non si sono discostati dal periodo di massimo splendore del giradischi negli anni '70 e '80. Infatti, alcuni giradischi d'epoca sono molto ricercati e rivaleggiano ancora con i giradischi moderni, aumentando notevolmente il loro valore attuale come oggetti da collezione.

NAD non è estranea ai giradischi con molti modelli, ora ricercati, dal 1973 fino al NAD 5120 che ha fatto scalpore con il suo innovativo braccio piatto e si è rivolto agli amanti del vinile con giradischi di grande qualità. Mentre il funzionamento di base di un giradischi sembra semplice, estrarre tutta l'energia musicale dai solchi del disco senza eccitare forze distruttive sul solco richiede sia scienza che arte. Sia il C 588 che il C 558 colpiscono un punto dolce per prestazioni e valore utilizzando parti di alta qualità e ingegneria di precisione per lavorare insieme in perfetta armonia.

Scopri di più sui giradischi NAD qui.

 

Opere citate:

http://americanhistorynow.org/2014/01/27/the-history-of-vinyl/
https://open.spotify.com/episode/2NiPFlcem5xTZJ6CFW56a8?si=ff1ecf92d1614a98
https://victrola.com/blogs/articles/beyond-the-needle-history-of-vinyl-records
https://www.billboard.com/pro/vinyl-sales-new-record-past-cds-2021/
https://metalinjection.net/its-just-business/vinyl-cd-sales-both-increased-in-2021-streaming-remains-insanely-popular

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